Il litigation funding prevede che una terza parte, un finanziatore esterno, fornisca i fondi necessari per sostenere le spese legali di una causa in cambio di una parte del risarcimento che il danneggiato otterrà, qualora la causa sia vinta. Questo finanziamento può coprire le spese per avvocati, periti, e altre spese legali connesse alla causa.
Nel contesto della responsabilità medica, che riguarda i casi in cui un paziente subisce danni a causa di errori o negligenze da parte di professionisti sanitari, il litigation funding può essere un’opportunità importante per le vittime che altrimenti non avrebbero accesso alla giustizia a causa dei costi elevati del contenzioso.
Le cause di responsabilità medica sono infatti caratterizzate da una notevole complessità, non solo dal punto di vista legale ma anche da quello tecnico, poiché è necessario fare affidamento su esperti medici per stabilire se si sia verificato un errore professionale e quale ne sia stata l’entità. I costi associati alla consulenza tecnica, alle spese legali e all’eventuale risarcimento in caso di vittoria della causa possono facilmente raggiungere cifre considerevoli.